Chi è abituato a praticare una disciplina sportiva per mantenersi in forma e col pensiero fisso dell’arrivo della prova costume, in genere tenta di praticare lo sport preferito con costanza ed impegno ben sapendo che questi due fattori sono necessari ad ottenere buoni risultati.
Così facendo, tuttavia, si corre il rischio di dimenticare un terzo fattore di fondamentale importanza cioè l’attenzione necessaria ad evitare quelle che possono sembrare piccole “concessioni” alla propria dieta.
Per chiarire il concetto è meglio fare qualche conto immaginando una situazione molto usuale che prevede il consumo, durante una singola giornata, di alcuni prodotti.
Per raggiungere la quota di ben 800 Calorie (kcal), infatti, basta consumare una merendina tipo croissant farcito al cioccolato (210 kcal), un pacchetto da 30g di patatine fritte (180 kcal), una lattina da 33 cl di una bevanda analcolica tipo cola o al gusto frutta (139 kcal) e 50 grammi di cioccolato alle nocciole (271 kcal).
Chi passa ore al tapis roulat a contare quante Calorie ha bruciato probabilmente sa bene quanto sudore costa bruciare tanta energia.
Ma c’è di più, pensate che per raggiungere questa quota di Calorie potremmo consumare ben 2,4 Kg di arance, 2 Kg di banane, 250 grammi di pizza alle verdure e, addirittura, 8,9 Kg di finocchi.
Questi conti sono, ovviamente un esempio necessario a capire quanta differenza, in termini di Calorie, è possibile trovare passando da prodotti confezionati a prodotti naturali. Anche a colazione e negli spuntini tra i pasti principali, pertanto, il mio consiglio è quello di:
consumare prodotti vegetali ricordando che è meglio sceglierli di stagione per essere sicuri che sia minimo il rischio che siano contaminati da residui di antiparassitari ma anche perché in questo caso forniscono il massimo in termini di sostanze utili alla nostra salute come gli antiossidanti
Ad esempio, come scritto in altre occasioni, una banana per chi pratica sport di durata come il calcio, la marcia, il tennis, il nuoto, lo jogging è un ottimo presidio utile ad evitare l’insorgenza di crampi (grazie all’elevato contenuto in Potassio) e a spostare nel tempo l’arrivo della stanchezza (grazie agli zuccheri presenti sotto forma di amido, uno zucchero “complesso”, di grandi dimensioni, che cede energia in maniera più lenta di quanto non facciano altri alimenti contenenti zuccheri “semplici”).
Dr. Luca La Fauci, Biologo Nutrizionista & Tecnologo Alimentare si occupa di nutrizione, educazione ai consumi alimentari e divulgazione scientifica. Dal Gennaio 2010 ha collaborato, in veste di consulente-ospite fisso con le seguenti trasmissioni televisive: Linea Verde, A Conti Fatti, Uno Mattina, Uno Mattina Estate (RAI UNO), Giro d’Italia 2010 e Geo & Geo (RAI TRE).