Terapia a trasferimento energetico capacitivo e resistivo si basa sulla possibilità di trasferire energia ai tessuti lesi senza somministrazione dall’esterno, ma inducendo dall’interno delle correnti di spostamento, sfruttando il principio fisico del condensatore.
Effetti biologici
- Modificazione dello stato della matrice
- Modificazione dell’attività cellulare e ripristino dei potenziali di membrana
- Attivazione del microcircolo
- Riduzione della viscosità dei tessuti
- Liberazione di endorfine
- Miglioramento dell’afflusso arterioso e del reflusso venoso e linfatico
Effetti terapeutici
- biostimolante e di stimolo al circolo con effetto antalgico, antiflogistico e antiedemigeno.
Aplicazioni
- Postumi di traumi
- Contratture e lesioni muscolari
- Artrosi
- Stati edematosi (anche stasi linfatica)
- Tendiniti e tendinopatie, borsiti e capsuliti
- Patologie inserzionali e da sovraccarico
- Rigidità articolari